Informazioni
Sin dai tempi antichi il culto di una Madre soprannaturale ha fatto parte delle credenze dell’umanità; uomini e donne sono sempre stati fermamente convinti dell’esistenza di tale Madre celestiale che segue la vita di ogni essere umano con l’Amore e con cure simili a quelle che le madri terrene dedicano, di fatto, ai propri figli. La Vergine divina è sempre stata venerata come la Madre soprannaturale della vita e della natività anche nelle civiltà pre-cristiane.
Intere popolazioni le hanno rivolto le proprie preghiere sia per ottenere benedizioni sui propri figli, sia per auspicare la fertilità dei propri terreni in generale. In ogni civiltà questa divinità ha goduto del massimo rispetto: gli egiziani la chiamavano Iside, i greci Sofia e gli ungheresi Nostra Signora Beata. Secondo la dottrina cristiana la Divina Vergine è la mediatrice di Grazie ed è Lei che ci può condurre da Cristo.
Lasciamo, dunque, che la Madre Divina ci trasmetta la Sua saggezza, apriamo il nostro cuore al Suo Amore e affidiamoci ad Essa perché ci conduca per mano sulla via che ci porta al Redentore. La Basilica dell’Annunciazione che, secondo la tradizione cattolica, sorge sulla grotta in cui l’Arcangelo Gabriele annunciò a Maria la prossima nascita di Gesù, si trova in Israele, nella città di Nazareth. La più grande Chiesa-Santuario del Medio Oriente è di costruzione moderna: l’edificio a due piani fu edificato, infatti, tra il 1960 e il 1969 e sorge su un Santuario del IV secolo. L’edificio è stato consacrato da Papa Paolo VI nel 1969.
Da allora, in piccole nicchie ricavate nelle pareti della Chiesa Superiore, si accumula un numero sempre crescente di quadri murali musivi, di 5 – 6 metri, eseguiti e lasciati in dono da artisti provenienti dai piú disparati paesi del mondo. Le raffigurazioni della Madonna di dimensioni minori sono state collocate nel cortile coperto della Basilica. Con le illustrazioni raccolte in questo volume, riproducenti le opere menzionate, si è voluto seguire la linea guida secondo la quale ogni Paese del mondo viene rappresentato da un’immagine che esprime il culto per la Madonna. Vicino alle singole immagini della Madre di Dio si puó leggere il testo della preghiera “Ave Maria” nella lingua originale dei singoli artisti. Le illustrazioni e le preghiere pubblicate nel nostro libro aiutano ad avvicinarci alla Madre Divina. La Madonna apre il Cuore di ogni uomo, il Cuore di ogni popolo e il Cuore dell’Universo all’Amore!
Desideriamo esprimere i nostri vivi ringraziamenti al Centro Cristiano d’Informazioni di Gerusalemme (CIC) per aver reso possibile la pubblicazione in questo libro delle opere collocate sulle pareti della Basilica dell’Annunciazione di Nazareth.
ISBN 978-615-80182-2-7
162 pagine a colori, copertina rigida, 133 x 215 mm
Pubblicato da Etalon Film Editoriale
Prezzo: HUF 2.000
Pagine del libro
Basilica dell’Annunciazione a Nazareth
La storia
La Basilica dell’Annunciazione si trova a Nazareth, in Nord Israele, lí, dove secondo la tradizione della Chiesa Cattolica Romana un Angelo dichiarò a Maria la nascita di un figlio.
La Basilica odierna é un palazzo a due piani che venne costruito nel 1969, sulla base dell’edificio di origine bizantina dell’etá delle Crociate. Al piano inferiore della Basilica si estende la Grotta dell’Annunciazione in cui, secondo tanti fedeli cristiani, si custodiscono i resti della casa di Maria Bambina.
Con grande probabilità, il primo santuario e il suo altare vennero costruiti nel IV secolo, nella Grotta in cui Maria viveva all’epoca. L’Imperatore Romano, Costantino I. decise di fare edificare un monumento piú grandioso quando comandò a sua madre, Santa Elena, di far costruire Chiese sui luoghi più rilevanti della vita di Gesú.
La seconda chiesa fu costruita sopra quella bizantina durante l’epoca delle Crociate, dopo che il Principe Normanno, Tancredo, il futuro Principe di Galilea e comandante della prima Crociata, nel 1102 invase la città. La chiesa innalzata durante le Crociate non fu mai completata. Nel 1260 il sultano dell’Egitto Baybars e il suo esercito mamelucco occuparono la città e distrussero anche la chiesa. Nonostante ciò alcuni frati francescani rimasero in città e con l’aiuto delle famiglie cristiane del posto continuarono a curare i resti della chiesa per altri tre secoli.
Nel 1620 fecero elevare una costruzione minore sopra la Santa Grotta. Nel 1730 diedero il permesso di costruire una nuova chiesa che divenne poi il centro della Comunitá Cristiana di Nazareth. Nel 1877 la chiesa fu allargata, poi nel 1954 venne completamente distrutta per dare spazio ad una nuova cattedrale, completata nel 1969. In questa Basilica sono raccolti i mosaici rappresentanti il culto di Maria dei diversi Paesi del mondo.
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Editore: Etalon Film Kiadó
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